21 marzo – Giornata nazionale contro le mafie

Oggi, 21 marzo 2023, è la Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, una ricorrenza annuale importante di sensibilizzazione.
La data della manifestazione è sempre vicina al primo giorno di primavera (ieri), per infondere speranza verso vita e rinascita, senza prepotenze!
Noi di 2 A e di 2 B NON sappiamo ancora bene ciò di cui le docenti ci stanno parlando: avviamo ora il percorso “legalità – no mafie”. Possediamo idee generiche, giustamente vaghe.
Siamo però qui ora, in quella che era “Piazza Dama”, ma che dal 1993 è “Piazza Falcone Borsellino”, per assumere ufficialmente un IMPEGNO: affrontare le lezioni che seguiranno con curiosità e attenzione, per maturare un reale senso di legalità ed esserne prova nei nostri comportamenti quotidiani, anche minimi (es. restituire un eccesso di resto donatoci alla cassa). Firmiamo per assicurare ciò!!!
Tra qualche tempo torneremo qui e scriveremo nell’impronta delle parole, simbolo di ciò che questo cammino ci lascerà.

Citiamo le parole del magistrato Paolo Borsellino, di cui sappiamo che scopriremo molto e che sono proprio presenti anche nella nostra antologia… Sentire la bellezza del fresco profumo di libertà, che fa rifiutare il puzzo del compromesso morale, dell’indifferenza e della complicità […]
Faremo il tifo per la legalità!

Osserviamo poi la scultura “Albero croce” del 1993 (della grande Franca Ghitti, artista camuna – Erbanno 1932-2012): un segno per la memoria collettiva, un’unità violentata (ci siamo informati in rete). I tronchi incrociati tracciano una figura unitaria, ma sono obliquamente sovrapposti per segnare un conflitto. Spiccano tacche ritmiche e chiodi asimmetrici = ferite dolorose! 🙁 L’abside metallico semicilindrico assicura protezione, ma le scaglie di ferro a terra ricordano una fragile solidità.

La tematica mafia ci incuriosisce, ma sappiamo anche che ci farà conoscere tanto male!

Siamo certi che un mondo migliore sia però possibile!