Cos'è
Era in programma da aprile, sì, perché una serata a PizzAut non si può improvvisare: va pensata e organizzata con cura!
Così giovedì 29 giugno 34 rappresentanti dell’IC “G. Bonafini” hanno deciso di chiudere l’anno scolastico in bellezza, raggiungendo, chi in pullman, chi in auto, Cassina de’ Pecchi (MI), dove si trova questa innovativa pizzeria, gestita interamente da ragazzi autistici. Tra l’altro da poco un’altra simile è stata inaugurata a Monza…
Un modello di inclusione sociale, un laboratorio sempre in fermento, che dimostra come le barriere sono spesso solo nelle nostre teste e non nei nostri cuori. È l’occasione per molti ragazzi autistici di guadagnare dignità e autonomia attraverso il lavoro, perché insieme possiamo nutrire l’inclusione.
Queste parole, colte dal sito di PizzAut, sono chiare ed esplicative: il locale gremito, accogliente e solare, ha consentito a noi, protagonisti attivi del mondo “scuola”, di trascorrere delle piacevoli ore, condividendo sorrisi, cibo BUONO (prodotti di qualità, a filiera corta) e sogni, per un domani nel quale realtà come PizzAut siano la “normalità”, non un’eccezione.
Un grazie di cuore dunque al Team Aut, che ci ha servito con prontezza e precisione, al fondatore Nico Acampora e a sua moglie (non abbiamo potuto conoscere direttamente lui, ma la signora è stata invece assai coinvolgente nel finale della cena, quando ha spiegato ancora meglio il senso di PizzAut, i passi avanti fatti nel tempo e le tante speranze per un futuro inclusivo al 100%, anche e proprio partendo dalla scuola).
Alla prossima :-), ricordando con i ragazzi del ristorante che “TU NON SEI NORMALE” è uno dei migliori complimenti che gli altri possono farci!
Foto
Destinatari
Comunità scolastica