Cos'è
Anche quest’anno siamo arrivati alla fine di gennaio e per la giornata della memoria, sabato 27 gennaio, abbiamo ripercorso la storia delle persone deportate nei campi di concentramento nazisti.
La nostra riflessione è partita dal racconto dei ragazzi di classe terza che, durante questa settimana, sono stati in visita al memoriale della Shoah a Minalo: Binario 21.
I nostri compagni più grandi hanno fatto da testimoni dell’esperienza vissuta e sono entrati nelle nostre classi descrivendoci l’esperienza al Binario 21 e riportandoci le loro impressioni.
Abbiamo così potuto immaginare, in parte, le sensazioni di tutte le persone che sono partite proprio da quel binario della stazione ferroviaria di Milano, per essere portate in un luogo sconosciuto, senza sapere se e quando sarebbero tornate.
Il viaggio verso i campi di concentramento, soprattutto quello di Auschwitz, in Polonia, era lungo ed estenuante; le persone venivano ammassate in carri merci come bestiame, erano obbligate a rimanere in piedi, senza cibo o acqua, per molti giorni e tanti perdevano al vita durante il viaggio.
Portavano con sé delle valigie, con pochi e preziosi averi, che appena arrivati venivano loro requisite. Abbiamo provato ad immaginare cosa porteremmo con noi se dovessimo partire all’improvviso e abbiamo visto in quelle valigie il simbolo dell’attaccamento alla dimora familiare e ai propri cari.
Così anche noi abbiamo realizzato la nostra valigia, riproducendone la sagoma su un cartoncino e provando ad immedesimarci nelle emozioni dei deportati.
Sulle nostre valigie abbiamo riprodotto le parole chiave di quel momento: PAURA, DOLORE, FAMIGLIA, SOGNO, TRISTEZZA e molte altre, perché le valigie di quelle persone per noi ora sono la valigia della memoria, per loro erano le valigie della speranza.
Foto
Destinatari
Scuola secondaria - plesso di Malegno
Costi
Evento Gratuito