25 MARZO 2024: ANCHE A MALEGNO È DI NUOVO UN DANTEDÌ

La data è quella che gli studiosi riconoscono come inizio del viaggio nell’aldilà della Divina Commedia nella Settimana Santa del 1300 ed è l’occasione per ricordare in tutta Italia e nel mondo il genio di Dante.

La scuola secondaria di Malegno ne affida la gestione ogni anno alla classe seconda che, impegnata nello studio del Sommo Poeta e delle sue opere, condivide con le altre classi le sue riflessioni sul cammino dantesco e sui suoi messaggi.

C’è chi potrebbe pensare si tratti di un’iniziativa noiosa e pesante, i ragazzi di seconda invece vi si sono dedicati con entusiasmo, producendo allestimenti per abbellire la nostra sede scolastica e un piccolo gadget che è stato consegnato a compagni e docenti a memoria di questa giornata.

Il nostro ingresso, momentaneamente sul retro dell’edifico causa lavori in corso, per questa volta è stato significativo, permettendoci di farlo coincidere con l’ingresso dell’Inferno dantesco; non vuole essere tuttavia una metamorfa della scuola quale luogo di dannazione!!!

Vi abbiamo posizionato una porta spaventosa, che ci è stata ispirata dall’opera di Rodin, completamente costellata di volti mostruosi.

Lungo la scala che porta al primo piano sono riportati i sette vizi capitali che ricordano i gradoni del monte del Purgatorio e le sette PPPPPPP che caratterizzano i penitenti, per poi accogliere i visitatori al primo piano con nuvole di palloncini bianchi e azzurri a rappresentare l’Empireo e la volta celeste.

Nelle varie classi è stato condiviso un decalogo che contiene gli insegnamenti danteschi valido ancora oggi, oltre 700 anni dopo. Perché leggere Dante in una prospettiva moderna è possibile, imparando dal suo pensiero ad affrontare le sfide della nostra quotidianità.

Dante ci insegna a:

INSEGUIRE I NOSTRI SOGNI

AFFRONTARE LE NOSTRE PAURE

AMARE LA NOSTRA PATRIA

SUPERARE I NOSTRI LIMITI

CREDERE IN NOI STESSI

AVERE FIDUCIA NEI NOSTRI MAESTRI

SOGNARE IN GRANDE

NON PERDERE LA SPERANZA

ACCETTARE I NOSTRI LIMITI

CERCARE LA STRADA PER MIGLIORARCI

VEDERE OLTRE L’APPARENZA

AVERE COMPASSIONE

Dante è davvero uno di noi!