Cos'è
Anche questo nuovo anno scolastico è cominciato come sempre all’insegna dell’accoglienza
Accogliere presume predisporre uno spazio non solo fisico, ma anche mentale, non esclusivamente un luogo, ma sentimenti ed emozioni che siano in grado di ricevere e di integrare l’altro.
La fase di accoglienza prevede sempre una doppia trasformazione: chi accoglie si trasforma perché fa spazio al nuovo, ampliando prospettive e punti di vista; chi è accolto accetta di modificare le proprie abitudini e di far spazio ad altre,
Settembre: ora di ripartire.
La prima settimana della scuola secondaria di Malegno è stata dedicata proprio a ricevere nuovamente i nostri ragazzi, quelli che già conoscono l’ambiente e gli insegnanti e soprattutto i nuovi della classe prima, spesso spaventati ed emozionati, perché conoscersi reciprocamente e integrare i nuovi elementi è un momento decisivo per la costruzione di un gruppo classe.
Come ogni anno abbiamo scelto un tema che ci accompagnerà fino a giugno, che cercheremo di declinare secondo varie sfaccettature e di richiamare nelle attività che proporremo dentro e fuori le mura del nostro edificio scolastico.
Il simbolo prescelto è LA MANO, sede del tatto, dell’azione, della creazione. La mano si esprime attraverso il gesto, genera il linguaggio. Dentro il palmo sta scritta la nostra storia. Questa parte del corpo è lo strumento fondamentale, oltre al nostro volto, per la comunicazione non verbale con il mondo. Le mani possono parlare di noi: rivelano le emozioni, l’età e spesso anche il carattere, secondo alcuni vi si può addirittura leggere il futuro. Possono esprimere grazia o aggressività, fermezza o tensione, le mani sono il nostro biglietto da visita.
Il primissimo giorno ci siamo trovati al campetto dell’oratorio dove i ragazzi più grandi hanno raccontato ai nuovi arrivati alcune delle proposte che, da tradizione, proponiamo ogni anno a tutta la scuola o per classi filtro. I ragazzi di seconda nel frattempo hanno preparato una scritta: NOI POSSIAMO CAMBIARE IL MONDO CON LE NOSTRE DUE MANI, che è andata ad arricchire un cartellone in cui ognuno poi ha incollato una mano, realizzata mettendo in gioco la fantasia e il desiderio di farsi conoscere.
Nei giorni successivi ogni classe ha potuto fare l’esperienza dello YOGA con un esperto esterno, il signor Paolo, che ci ha guidati nella consapevolezza del nostro corpo, inteso come la nostra casa da curare e preservare, a partire dal movimento delle mani rivolte verso il cielo e il mondo e altrettanto verso il nostro io interiore, ascoltando il nostro respiro e il battito cardiaco.
E perché non usare le mani, questa volta protette da un bel paio di guanti, per migliorare il nostro territorio? Il PLOGGING è diventato una tradizione molto apprezzata e l’occasione per stare all’aria aperta e godere del sole settembrino.
Abbiamo dedicato un’intera mattinata a ripulire parte del nostro paese insieme ai ragazzi di Cividate con cui ci siamo scambiati il cinque, strette di mano e pacche sulle spalle.
Abbiamo raccolto i rifiuti trovati nel percorso che dal ponte di Cividate porta alla passerella dedicata di Ales Domenighini, per poi, tornati a scuola, catalogarli e individuare le tipologie più diffuse. Lungo il percorso abbiamo anche avuto modo di conoscere varie specie arboree e vederne le caratteristiche.
E così, conoscendo nuove persone, sperimentando situazioni differenti e comunicando aprendoci agli altri, ci siamo incamminati verso questo nuovo anno scolastico, che a settembre pare tanto lungo, ma che passa in un attimo, come un battito di mani.
Foto
Destinatari
Secondaria Malego
Luogo
Via Cava, 7 - 25053 Malegno
Costi
Evento Gratuito