Cos'è
Troppo emozionante osservare oggi, alle 8:30, l’ingresso principale della Scuola Sec. di I grado di Cividate Camuno gremito di giovanissimi sorridenti: si prospettava infatti un sabato ricco di esperienze da vivere sul campo… E di silenzio quasi inquietante per le 4 pareti dell’edificio di Via Cortiglione…
Le classi seconde di Borno, Cividate e Malegno sono partite coraggiosamente a piedi (nonostante il cielo grigio minaccioso) alla volta dell’eremo di Bienno, mentre 3 A e 3 B di Cividate Camuno hanno raggiunto in scuolabus il Musil di Cedegolo.
Il prossimo numero di Infoteatro approfondirà queste interessanti uscite, ma pare doveroso trascrivere subito, con l’adrenalina ancora in corpo, i passaggi fondamentali delle due avventure, poiché sono state davvero arricchenti.
Al Musil di Cedegolo, per esempio, i ragazzi di 3 A e 3 B hanno scoperto concretamente cosa sia una centrale idroelettrica, come funziona, quali parti la compongono, il tutto in un contesto multisensoriale e interattivo. Durante un mini-laboratorio sono stati costruiti dei piccoli circuiti, in una stanza detta “delle sfere”, postazione meteorologica, si è ascoltato il suono/rumore di tuoni, fulmini, scrosci di acqua… Divertenti e istruttivi allo stesso tempo sia le biciclette che azionano lampadine, sia un pannello con il percorso dell’acqua, sia una mini centrale-plastico, sia i video con interviste storiche e con immagini anche della diga del Gleno, di cui avevamo parlato molto nel I quadrimestre… Si potrebbe continuare ancora per righe e righe, ma si rischierebbe di togliere il piacere di scoprire da soli il Musil: se non l’avete ancora fatto, visitatelo, poiché merita! Tra l’altro “grazie” alle guide Barbara e Debora, sorridenti, pazienti, chiarissime ed efficienti.
I giorni di scuola ci stanno scivolando tra le dita, ma quando consentono di apprendere stando bene, come accade pure in aula, lasciano tracce d’oro dentro noi.
Foto
Destinatari
Comunità scolastica nella sua totalità
Luogo
Costi
Evento Gratuito