Unità d’Italia

In leggerissimo ritardo, lunedì 18 marzo, abbiamo commemorato una delle date importanti per il nostro paese con le istituzioni, le associazioni e l’onnipresente rappresentanza del corpo degli alpini malegnesi.

I nostri alunni hanno partecipato sventolando la bandiera in dotazione alla scuola e portando appuntato sul petto una mano tricolore a rappresentare l’unità del popolo italiano che, soprattutto nel momento delle necessità, sa mantenersi compatto, tendere la mano in aiuto, mostrarsi attivo e laborioso.

Un rappresentante per ogni classe del triennio ha condiviso con tutta l’assemblea una breve riflessione che qui riportiamo; noi docenti, che le abbiamo preparate con loro, speriamo siano stimolo ad operare nel loro futuro adulto, come l’esempio di tutte le persone impegnate nel sociale che hanno condiviso con noi questo momento.

La giornata di ieri, 17 marzo, è stata la festa del nostro paese unito dopo secoli di divisioni, guerre, disparità.

Noi ragazzi della secondaria siamo qui oggi a rappresentare la nostra diversità, che consideriamo una ricchezza, ma allo stesso tempo a dimostrare quanto possiamo essere UNITI NELLA DIVERSITÀ creando un gruppo unito e produttivo.

Portiamo appuntate sul petto le nostre mani tricolori, che stanno a rappresentare l’impegno di ciascuno di noi quali cittadini che si vogliono dare da fare, mettersi al lavoro e contribuire al buon funzionamento della nostra nazione, come studenti oggi e come futuri lavoratori domani.

Vi proponiamo alcune citazioni del presidente Pertini che tanto rimarcano il valore dell’essere cittadino italiano attivo e del difendere i valori della democrazia.

“Io credo nel popolo italiano. È un popolo generoso, laborioso, non chiede che lavoro, una casa e di poter curare la salute dei suoi cari. Non chiede quindi il paradiso in terra. Chiede quello che dovrebbe avere ogni popolo.”

“Dico al mio avversario: io combatto la tua idea che è contraria alla mia, ma sono pronto a battermi al prezzo della mia vita perché tu la tua idea la possa esprimere sempre liberamente.”

La giornata del 18 marzo inoltre è la giornata nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia di Coronavirus, che abbiamo celebrato con l’affissione a mezz’asta delle bandiere italiana ed europea del nostro cortile.

Il nostro tricolore ancora una volta si è caricato di grandi significati.